11 Ottobre 2025 - Wheeling, WV
Il Rabbino Joshua Lief del Temple Shalom di Wheeling presenta una visione di speranza per la pace tra Israele e Hamas. Tuttavia, afferma con forza che lo smantellamento di Hamas è essenziale per un’armonia duratura nella regione. Il suo messaggio toccante riflette un profondo desiderio di vedere un Medio Oriente in cui ogni individuo, compresi ebrei, cristiani, musulmani, israeliani e palestinesi, possa convivere pacificamente.
L’Urgenza dell’Azione
Mentre il brutale conflitto a Gaza raggiunge un punto cruciale con un cessate il fuoco provvisorio, il Rabbino Lief invita la comunità globale a stare unita contro il terrorismo. “Ogni persona ha il diritto all’autodeterminazione e a vivere fianco a fianco in pace”, dichiara, sottolineando che nessun gruppo che promuove la violenza, come Hamas, può essere un partner legittimo per la pace.
Passi verso una Transizione Pacifica
Questa settimana segna l’inizio di sviluppi significativi mentre entrambi i lati concordano su un cessate il fuoco. Gli ostaggi israeliani verranno liberati e, in cambio, migliaia di prigionieri palestinesi saranno scarcerati. Le negoziazioni presto determineranno la futura leadership politica nella Gaza post-bellica, con Israele che richiede il disarmo di Hamas.
Una Triste Riflessione sul Turbamento Passato
Il Rabbino Lief riflette sugli eventi orribili seguiti all’invasione di Hamas il 7 ottobre 2023, dove 1,200 vite sono state perse. “Questa tragedia avrebbe potuto essere evitata se Hamas avesse restituito gli ostaggi”, lamenta, evidenziando il ciclo insensato di violenza.
L’Ascesa dell’Antisemitismo: Una Tendenza Preoccupante
Le conseguenze della guerra hanno visto un’impennata dei sentimenti antisemiti, qualcosa che il Rabbino Lief trova profondamente inquietante. “Sentire slogan come ‘Globalizziamo l’Intifada’ è orribile”, condivide, segnalando un inquietante appello alla violenza contro le comunità ebraiche in tutto il mondo, compresa la sua sinagoga a Wheeling.
Una Nuova Era di Collaborazione Regionale
Nonostante le sfide, il Rabbino Lief vede raggi di speranza nel sostegno di altre nazioni arabe. Dalla Giordania che intercetta missili iraniani diretti verso Israele all’Arabia Saudita che concede l’accesso allo spazio aereo israeliano, queste azioni segnalano un cambiamento regionale contro il terrorismo. Questa collaborazione evidenzia un crescente consenso per la pace e condanna la violenza come strumento politico.
Un Richiamo Globale all’Unità
Il Rabbino Lief conclude con un appello per la solidarietà globale. Sottolinea che la pace richiede un riconoscimento mondiale del male che è il terrorismo sponsorizzato dallo stato. “Ci vorrà tutto il mondo per dire no al terrorismo, a partire da Israele e i suoi vicini arabi”, afferma, immaginando un fronte unito che richiede un Medio Oriente pacifico e libero dal terrorismo.
Secondo Martins Ferry Times Leader, questi sviluppi hanno il potenziale di trasformare il panorama politico della regione e aprire la strada a una pace duratura.