In un’impennata inattesa, le importazioni di petrolio greggio dell’India dalla Russia hanno raggiunto un massimo di 11 mesi a giugno. Sostenute dai disordini in Medio Oriente, le raffinerie domestiche in India hanno strategicamente aumentato le loro scorte, mentre le tensioni geopolitiche tra Israele e Iran sono cresciute. Secondo Kpler, una società globale di monitoraggio delle materie prime, l’afflusso ha raggiunto i 2,08 milioni di barili al giorno (bpd), il livello più alto da luglio 2024.
Aumento nel Cuore dei Conflitti
Nel contesto di instabilità geopolitica, le importazioni globali di petrolio dell’India sono diminuite del 6% in giugno. Tuttavia, le importazioni di greggio russo hanno visto un’impressionante crescita del 8% mese su mese, segnando i loro livelli più alti da quasi un anno. Le principali raffinerie in India, che esportano prodotti raffinati verso i paesi del G7+, hanno trasformato la Russia in un fornitore leader per la regione, come osservato dal Centro per la Ricerca sull’Energia e l’Aria Pulita.
Trasformazione delle Dinamiche Commerciali
Dopo le sanzioni occidentali contro la Russia a seguito dell’invasione dell’Ucraina nel febbraio 2022, la Russia ha offerto significativi sconti per attrarre nuovi clienti. Le raffinerie indiane hanno colto questa opportunità, trasformando la Russia da un fornitore minore a quello dominante, superando i tradizionali fornitori dell’Asia occidentale. Il petrolio russo rappresenta ora circa il 40% delle importazioni indiane.
Confronto tra i Fornitori Globali
L’Iraq, ora il secondo maggior fornitore dell’India, ha mostrato una riduzione mensile del 17,2%, contribuendo con 8,93,000 bpd. L’Arabia Saudita è rimasta costante con 5,81,000 bpd, mentre gli EAU hanno aumentato la loro fornitura del 6,5% fino a 4,90,000 bpd. Secondo i dati di Kpler, gli Stati Uniti hanno mantenuto la loro posizione come quinto maggior fornitore con 3,03,000 bpd.
Uno Sguardo ai Legami Occidentali
Si nota un aumento evidente nei flussi di greggio dell’India dagli Stati Uniti, con un salto di oltre il 50% rispetto all’anno precedente fino a raggiungere 2,71,000 bpd nella prima metà del 2025. Mentre l’attrazione del petrolio russo più economico aveva precedentemente ridotto le importazioni dagli Stati Uniti, i migliorati legami diplomatici con la nuova amministrazione statunitense sembrano ravvivare gli acquisti.
Il Ruolo Ascendente del Brasile
Il Brasile ha mostrato la crescita maggiore nelle importazioni di greggio, con un aumento di quasi l’80% rispetto all’anno precedente fino a 73,000 bpd durante gennaio–giugno 2025. In mezzo a questa tendenza, la stabilità della Russia rimane immutata, mantenendo la sua leadership come principale fornitore dell’India con spedizioni che ammontano a una media di 1,67 milioni di bpd all’inizio del 2025, leggermente in aumento rispetto ai dati precedenti.
La dominanza della Russia nel settore delle forniture petrolifere dell’India dipinge un quadro più ampio delle dinamiche energetiche globali mutanti e delle potenti alleanze in un’era caratterizzata da tensioni geopolitiche e strategie economiche. Secondo Times of India, questa adattamento illustra la resilienza economica dell’India e la crescente agilità diplomatica nel mercato petrolifero.