L’enigma delle iconiche teste di pietra Moai dell’Isola di Pasqua ha affascinato esploratori e ricercatori per secoli. Queste imponenti figure, scolpite tra il XII e il XVII secolo, stanno come silenziosi guardiani sull’isola del Sud Pacifico, con le loro origini e metodi di trasporto avvolti nel mistero. Ma uno studio fondamentale ha ora suggerito ciò che gli isolani hanno a lungo creduto: i Moai potevano ‘camminare’.
Giganti in Movimento
Secondo la tradizione Rapa Nui, le statue Moai “camminarono” fino alle loro posizioni designate. Carl P. Lipo e Terry L. Hunt, che sono stati in prima linea in questa scoperta archeologica, si sono immersi in questo evocativo racconto. I loro risultati, recentemente pubblicati nel Journal of Archaeological Science, raccontano una narrativa affascinante su come queste mastodontiche figure di pietra furono spostate — in posizione verticale.
Ingegneria Ingegnosa
Attraverso sofisticati modelli 3D e una meticolosa mappatura statistica, i ricercatori hanno analizzato 962 statue. Hanno scoperto che le uniche basi a forma di D e il design inclinato dei Moai non erano solo scelte artistiche ma soluzioni ingegneristiche intelligenti. Adottando un movimento a dondolo verticale facilitato da squadre di corde, le statue potevano coprire un impressionante percorso di 100 metri in soli 40 minuti con appena 18 persone — uno scorcio dell’ingegno innovativo del popolo indigeno.
Riscoprendo Antiche Tradizioni
Questo lavoro rivoluzionario riafferma le tradizioni orali dell’isola, fornendo un supporto scientifico all’idea che queste figure imponenti non furono trascinate o fatte rotolare orizzontalmente. Invece, furono abilmente ‘camminate’, in linea con i resoconti storici dei Rapa Nui. Come affermato in Fox News, la nuova prospettiva elimina i miti del degrado ambientale attribuito al movimento delle statue.
Un Viaggio che Vale Ogni Passo
Per coloro affascinati dalle antiche culture, l’Isola di Pasqua offre non solo solitudine, ma un invito a camminare sulle orme della storia. I viaggiatori, spesso raggiungendo questo remoto gioiello polinesiano via Santiago, Cile, contribuiscono significativamente all’economia della regione, con numeri di visitatori pre-pandemia che raggiungevano il picco di 156.000 annualmente.
Rivivi il racconto dei Moai e degli isolani sofisticati che li hanno creati, fondendo antica saggezza con moderne intuizioni archeologiche, e scopri la vera storia di questi giganti ‘camminanti’ — secondo Fox News, un tributo all’ingegno umano e al patrimonio culturale.