Nelle notizie recenti sulla sanità, molti pazienti stanno trovando una voce di spesa inaspettata sulle loro fatture mediche: le spese per questionari autogestiti. Novant Health, insieme ad altri ospedali in tutto il paese, ha iniziato a addebitare costi per sondaggi destinati a individuare rischi per la salute come l’insicurezza alimentare e la depressione. Questi screening, pur avendo l’intento di offrire supporto necessario, risultano un sorpresa per i pazienti che non sono informati riguardo ai potenziali costi fino a quando la fattura non arriva.

Capire la Nuova Spesa

Quando Steve Hardman è andato dal suo medico del sonno, non aveva idea che il semplice atto di compilare un questionario sarebbe arrivato con un prezzo. Solo più tardi, quando è arrivata la fattura, l’addebito di 8 dollari è diventato evidente, suscitando frustrazione e confusione. “In che mondo chiedere se ti senti sicuro o se puoi permetterti il cibo risulta in un addebito?” si è chiesto, riflettendo un sentimento condiviso da molti pazienti.

Una Tendenza Nazionale in Crescita

La pratica di addebitare ai pazienti questi questionari non è isolata a Novant Health. Caitlin Donovan della Patient Advocate Foundation spiega che fa parte di una tendenza più ampia, dove i sistemi sanitari capitalizzano su servizi che una volta erano inclusi nel costo complessivo della visita. L’intenzione sottostante—individuare e affrontare le necessità sanitarie precocemente—è offuscata dall’inaspettato peso finanziario posto sui pazienti.

L’Importanza della Trasparenza

Heidi Bass, come molti altri, crede nel valore di questi screening ma sottolinea l’importanza della trasparenza. Le spese nascoste possono erodere la fiducia tra pazienti e fornitori, specialmente quando i pazienti le scoprono solo dopo aver esaminato dettagli di fattura complessi. Il sentimento è chiaro: la trasparenza sin dall’inizio promuove fiducia e permette ai pazienti di prendere decisioni informate riguardo alla loro cura.

Complicazioni con l’Assicurazione

La copertura assicurativa per queste spese varia; Medicare e Medicaid di solito coprono i costi. Tuttavia, le assicurazioni commerciali potrebbero non farlo, considerando questi screening una parte inclusiva di una visita generale. Secondo l’esperta di fatturazione Adria Gross, questo lascia i pazienti, in particolare quelli con piani ad alta franchigia, a rischio di assorbire i costi extra di tasca propria.

I Pazienti Si Mobilitano

Nonostante la frustrazione, alcuni pazienti, come Hardman, trovano una risoluzione contestando direttamente le spese con i fornitori di assistenza sanitaria. Gli avvocati suggeriscono che i pazienti rimangano proattivi esaminando le fatture e mettendo in discussione gli addebiti inaspettati, garantendo trasparenza ed equità nelle transazioni sanitarie.

Come affermato in North Carolina Health News, l’emergere di queste spese richiede una maggiore consapevolezza e difesa per i pazienti, garantendo che la sanità rimanga accessibile e giusta.

L’aggiunta sorprendente di spese per i questionari evidenzia la necessità di un dialogo continuo tra pazienti, fornitori di assistenza sanitaria e assicuratori per trovare soluzioni eque. In definitiva, i pazienti informati aiutano a spianare la strada verso pratiche sanitarie più trasparenti e incentrate sul paziente.