In un traguardo storico, gli scienziati in Cina hanno completato il colossale Osservatorio di Neutrini Sotterraneo Jiangmen (JUNO), rilasciando i suoi primi risultati rivoluzionari. Questa struttura sotterranea all’avanguardia è ora pronta a svelare i segreti dei neutrini, promettendo di alterare la nostra comprensione dell’universo. Secondo Physics World, questa impresa da 330 milioni di dollari si trova nella pittoresca città di Kaiping, nella Provincia di Guangdong, e si erge come una meraviglia dell’ingegneria moderna.
L’Odissea della Costruzione di JUNO
JUNO ha intrapreso il suo viaggio nel 2015, affrontando sfide formidabili, tra cui gravi inondazioni che ne hanno ostacolato i progressi. Tuttavia, la tenacia dei suoi creatori ha prevalso, e nel 2020, la struttura era pronta per iniziare il suo viaggio scientifico lungo tre decenni. Il cuore di JUNO è la sua sfera impressionante - un rivelatore con un raggio di 35 metri che ospita 20.000 tonnellate di scintillatore liquido, progettato per catturare i neutrini sfuggenti osservando i lampi di luce innescati dalle loro interazioni.
Scoperte Pionieristiche in Arrivo
Con il 18 novembre che segna la presentazione dei loro risultati al server di preprint arXiv, gli esiti di JUNO hanno già dimostrato che gli indicatori di prestazione della struttura sono in linea o addirittura superiori alle aspettative. Tra i suoi compiti principali c’è l’indagine sull’oscillazione dei neutrini - minuscole particelle quasi prive di massa che intrigano i fisici di tutto il mondo. La scoperta aiuterà a misurare i parametri di oscillazione dei neutrini solari con una precisione senza precedenti, riaccendendo i dibattiti sulla tensione del neutrino solare - una notevole discrepanza con il Modello Standard della fisica delle particelle.
Una Collaborazione Globale
Questa impresa non è una spedizione solitaria. JUNO rappresenta il genio collaborativo di 700 scienziati provenienti da 75 istituzioni dislocate in 17 paesi. Guidata da Yifang Wang dell’Istituto di Fisica delle Alte Energie dell’Accademia Cinese delle Scienze, questa coalizione internazionale mira non solo a ridefinire la fisica ma anche a stabilire standard per future esplorazioni sui neutrini.
Parte di un Quadro Più Ampio
JUNO è centrale in una trilogia di esperimenti sui neutrini di nuova generazione, insieme all’Hyper-Kamiokande in Giappone e al Deep Underground Neutrino Experiment negli Stati Uniti, entrambi destinati a illuminare nuovi fenomeni cosmici nei decenni a venire.
La loro ricerca trascende la mera curiosità scientifica, avventurandosi nell’ignoto per rispondere ad alcuni degli enigmi più antichi dell’universo. Con il primo successo di JUNO, il balletto cosmico dei neutrini, una volta un mistero, inizia a svelarsi, un fotone alla volta.